Sergio Ferrentino è nato a Ivrea il 7 agosto 1956 ed è un regista, conduttore radiofonico, autore teatrale, radiofonico e televisivo, docente, produttore e regista di radiodrammi italiano.
Sergio Ferrentino è la voce storica di Radio Popolare, ha collaborato con il settore prosa della Radio Svizzera e dal 1997 con Radio Rai. In Rai ha realizzato trasmissioni come Caterpillar, Catersport, UNIRai e Radiobellablù. Come docente per la Scuola Holden di Torino ha insegnato (e lo fa tuttora) drammaturgia radiofonica allo IULM di Milano.
Sergio Ferrentino è stato Direttore dei programmi per 15 anni a Radio Popolare (Milano) dove e ha ideato e condotto trasmissioni come Borderline, Bar Sport, Notturnover e Vaghe stelle dell’orsa.
Ideatore e conduttore anche di Caterpillar (condotto per 647 puntate e fino al 2000), è passato a Catersport (collezionando oltre 1000 puntate, con Giorgio Lauro, Marco Ardemagni e Luca Gattuso) di cui è anche regista.
Nel 2011 ha creato Fonderia Mercury, casa di produzione di radiodrammi e audiodrammi per il teatro, che si occupa della contaminazione tra recitazione teatrale, tecnica radiofonica e diffusione web. Da molti anni Fonderia Mercury rappresenta i radiodrammi dal vivo (all’interno del suo teatro Fonderia Napoleonica Eugenia a Milano) e vende audiodrammi attraverso un audio catalogo e l’ecommerce delle opere lì comprese.
L’idea di Sergio Ferrentino è quella di riprendere la tradizione storica del radiodramma svincolandola dal suo originario mezzo di diffusione e mettendo in scena i drammi all’interno di un teatro.
Il pubblico in sala assiste all’allestimento dell’audiodramma: vengono ricostruiti gli ambienti radiofonici, mentre sul palco gli attori e i rumoristi creano l’immagine acustica. C’è una modalità di interazione assolutamente nuova tra gli stessi attori e gli spettatori, che all’ingresso vengono dotati di una radio cuffia, con la quale possono ascoltare l’opera: in sostanza, il pubblico assiste al radiodramma come se fosse presente all’interno dello studio di registrazione.
All’iniziativa Fonderia Mercury di Sergio Ferrentino hanno aderito importanti scrittori italiani, in particolare giallisti, da Carlo Lucarelli a Massimo Carlotto, da Pino Corrias a Sandrone Dazieri, che hanno realizzato racconti ad hoc (queste produzioni sono raccolte all’interno del progetto AutoreVole).
In un’intervista Ferrentino ha spiegato: «In Italia non esistono scuole che insegnano a scrivere per la drammaturgia radiofonica. Così ci siamo rivolti ad autori famosi per poter avere un testo originale dedicato esclusivamente alla radiofonia. Gli è stato chiesto di inventare pensando all’immagine acustica. I movimenti degli attori vengono sonorizzati e gli effetti vengono realizzati dai rumoristi in scena». L’ideatore del progetto sottolinea un ulteriore ostacolo: «in Italia non esistono neppure scuole dedicate alla recitazione radiofonica. Gli attori si devono adeguare, oltre che al microfono, anche a una registrazione radio in diretta, il che comporta una divisione tra il gesto e il testo».