Lauro Gazzolo nacque a Nervi nel 1900, fu attore e doppiatore nonché padre di Nando e Virginio Gazzolo. Lavorò nel teatro dialettale genovese e poi entrò nelle compagnie per tour in tutto il Paese…Nel cinema lavorò come attore a tutto tondo dal 1938 (“Il documento”, diretto da Mario Camerini), proseguendo però poi come caratterista. Al suo volto davvero particolare aggiunse subito un inconfondibile uso della voce, penetrante, a volte perfino gracchiante, che lo fece amare dai registi di trasmissioni radiofoniche e nei doppiaggi. Il suo personaggio preferito da interpretare fu quello più invadente, saccente e curioso, mentre lo stile andò dal drammatico alla commedia, dal sentimentale fino al film in costume.
![Lauro Gazzolo](https://radiodrammi.it/wp-content/uploads/2021/05/LauroGazzolo-201x300.jpg)
Di Lauro Gazzolo sono da ricordare nel Cinema le sue parti in “La cena delle beffe” (1941), “Quattro passi fra le nuvole” (1942) e “La banda degli onesti” (1956). Al doppiaggio Lauro Gazzolo si dedicò sempre con grande generosità e impegno: prestò la voce a Gary Cooper, Peter Lorre, Charlie Chaplin, Spencer Tracy… si specializzò nei personaggi di vecchietti principalmente nei film western. Doppiò anche moltissimi film targati Disney (era Mammolo in Biancaveve e i sette nani e il Bianconiglio in Alice nel paese delle meraviglie, il gufo Anacleto ne La spada nella roccia. Con Carlo Romano doppiò la serie di film di Gianni e Pinotto, creando la voce di Gianni (Bud Abbott), mentre Carlo Romano faceva quella di Pinotto (Lou Costello).
Lauro Gazzolo in Radio e in TV
Nel corso della lunga carriera, lavorò anche alla radio e in televisione prendendo parte ad alcuni sceneggiati, tra cui va ricordato “Il caso Maurizius” (1961), diretto da Anton Giulio Majano.
La voce di Lauro Gazzolo